Con il decreto, registrato alla Corte dei Conti lo scorso 25 luglio, trova attuazione il provvedimento che fissa termini e modalità di accesso ai fondi previsti dal Sostegni-ter e dal decreto Energia 2022 per gli enti che gestiscono impianti sportivi (palestre).
Tra i requisiti soggettivi:
- ASD e SSD affiliate ad un organismo sportivo del Coni
- che risultino iscritte, alla data del 2 marzo scorso, nel Registro Nazionale delle attività sportive dilettantistiche.
Tra quelli oggettivi:
- essere gestore di un impianto sportivo (palestra) –a titolo di proprietà, affitto, concessione o altro titolo che ne giustifichi possesso detenzione;
- avere numero di tesserati almeno pari a 200 o 30 unità, se il tesseramento avviene rispettivamente con un Eps o una Federazione.
Modalità di assegnazione:
- 15.000,00 per palestre con una superficie utile lorda compresa tra 200 e 800 metri quadrati;
- 20.000,00 per palestre con una superficie utile lorda compresa tra 801 e 1400 metri quadrati;
- 25.000,00 per palestre con una superficie utile lorda compresa tra 1401 e 2000 metri quadrati;
- 30.000,00 per palestre con una superficie utile lorda superiore a 2000 metri quadrati;
- 60.000,00 per palazzi del ghiaccio coperti adibiti.
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