SUPER COPPA CARNICA: FESTA CAVAZZO CON POKER DI RETI

SUPER COPPA CARNICA: FESTA CAVAZZO CON POKER DI RETI

CAVAZZO – VILLA 4 – 1

CAVAZZO Gressani, Lestuzzi, Valent, Tosoni, Urban (7’ st Cimador), Miolo, Di Biase (1’ st Burba), Brovedan (33’ st Selenati), Ferataj (39’ st Nait), Cescutti, Copetti (20’ st Sferragatta). A disposizione: Dell’Angelo, Bellina, Ursella, Zanetti. All. Chimentin.

VILLA Zozzoli, Moroldo (32’ st Marzona), Santellani (1’ st A. Felaco), Alex Ortobelli (4’ st A. Cimenti), Morassi, Matiz, N. Cimenti (11’ st Pochero), Sopracase, Boreanaz, D. Felaco Guariniello. A disposizione: S. Damiani, Arcan, F. Damiani, Zammarchi, D’Orlando. All. Adriano Ortobelli.

Arbitro Maieron di Tolmezzo (Vuerli – Di Salvo).

Marcatori Al 7’ su rigore e 35’ su rigore Ferataj, al 42’ Guariniello (autorete); nella ripresa al 9’ Brovedan, al 17’ Boreanaz.

Note Angoli: 5 a 2 per il Cavazzo. Recuperi: 0’ e 3’. Ammoniti: Urban, Ferataj, Moroldo, Morassi, Matiz e Guariniello.

 

AMPEZZO - Il Cavazzo serve poker di reti al Villa e bissa il successo ottenuto in campionato conquistando la supercoppa carnica. Gara subito in discesa per i viola, con il rigore concesso per fallo di Sopracase ai danni di Di Biase: dal dischetto Ferataj non sbaglia. Con il capocannoniere della Prima categoria carnica che poco dopo la mezz’ora ha ancora la possibilità di presentarsi dal dischetto quando Moroldo atterra in area Brovedan: questa volta Zozzoli può solo toccare la conclusione dagli undici metri che si infila in rete. Piove sul bagnato in casa Villa visto che al 42’ il calcio di punizione calciato da Brovedan trova in Guariniello l’inaspettato alleato, con il giocatore del Villa che nel tentativo di respinta manda la palla alle spalle del suo portiere. Non cambia il motivo nella ripresa, con il Cavazzo cui bastano 9’ per trovare il poker: Burba accentra, Brovedan tocca sotto misura mandando la palla in rete a fil di palo. Gara di fatto chiusa, con il delizioso destro da fuori di Boreanaz che vale l’applauso di tutta la tribuna ma non basta per cambiare le sorti della sfida. Il Cavazzo riceve così, dalle mani del presidente Ermes Canciani e del sindaco di Ampezzo Michele Benedetti la sua quinta supercoppa carnica.