AGONISTICA

Due anni dopo saranno ancora Brian Lignano e Pro Gorizia a giocarsi l’atto finale della coppa Italia di Eccellenza, nuovamente intitolata alla memoria dell’indimenticato presidente del Comitato regionale, Diego Meroi. Si gioca a Codroipo, sabato 6 gennaio alle ore 15, con entrambe le parti alla ricerca di un record: il Brian Lignano della terza, consecutiva vittoria nella manifestazione (cosa mai riuscita a nessuna squadra prima), Luigino Sandrin al quarto, personale successo dopo quelli ottenuti alla guida di Vesna e, due volte, San Luigi. La gara sarà diretta da Giacomo Trotta (sezione di Udine), coadiuvato dagli assistenti Francesco Marri (Gradisca d’Isonzo) e Riccardo Lendaro (Pordenone). Quarto ufficiale di gara sarà Antonio Bonutti (Basso Friuli). Questi gli interventi delle autorità politiche e sportive presenti in Municipio a Codroipo.

Guido Nardini (Sindaco di Codroipo). Grazie alla Lega Nazionale Dilettanti per aver scelto la nostra realtà e alla società calcistica Codroipo per la gestione del Polisportivo con investimenti diretti che permetteranno di ospitare eventi di questa portata. Bello vedere una finale a Codroipo, sarò sugli spalti e apprezzerò il buon calcio: sarà il bello di quella giornata. Mi auspico arrivi tanta gente, con il personale in bocca al lupo ai due mister che ringrazio per l’impegno emotivo che mettono al servizio delle rispettive società.

Ermes Canciani (Presidente Comitato Regionale). Sono onorato di essere qui a Codroipo, in questa prestigiosa sede per presentare l’appuntamento dell’anno, il primo del 2024. La giocheranno due società blasonate che conoscono la manifestazione, ma non spetta a me entrare nei dettagli tecnici. E’ il momento cruciale della nostra attività, dando la possibilità poi a chi vince di rappresentare la regione alla fase nazionale. Mi auguro che chi lo farà sabato possa poi ben figurare e trovare il passaggio alla categoria superiore in cui la nostra regione fatica.  Grazie alla stampa: è inutile fare le cose se poi non vengono trasmesse. Noi siamo un movimento di 30 mila tesserati, meritiamo questa visibilità. Recentemente abbiamo vissuto un episodio grave ai danni di un arbitro, non deve ripetersi: bisogna potare gli adulti alla ragione, la violenza non fa parte del nostro movimento.

Lucia Buna (componente commissione sport Regione Friuli Venezia Giulia). E’ un evento importante che identifica le nostre comunità e noi dobbiamo essere vicini alle società. Si parla sempre di sport, ma bisogna parlare di associazionismo con i nostri ragazzi che crescono ed esprimono valori sia sportivi che di vita. La Regione è sempre presente, a livello di impiantistica e di risorse. Ringrazio il sindaco, so che è un attivista sullo sport e a tutti i protagonisti dico solo una cosa: giocatevela.

Zeno Roma (Presidente Brian Lignano). Grazie al sindaco che ci ospita, fa parte di questa enfasi data alla manifestazione: alza il livello. Lo considero il più bel momento del calcio dilettantistico, ancora meglio viverlo da protagonista. Il Friuli Venezia Giulia è stato precursore di questo evento, il bello è proprio per il vincitore di misurarsi poi in un palcoscenico interregionale. Come gli anni scorsi spero di vincere e battere il record, ma servirà un’impresa contro una squadra guidata da un tecnico abituato a vincere.

Franco Bonanno (Presidente Pro Gorizia). Grazie al sindaco di Codroipo, sportivo vero. Sarà dura contro una squadra che sta facendo un cammino importante, ma ce la metteremo tutta. Speriamo il tempo regga e possa essere un grande spettacolo per tutti. L’augurio vero che mi sento di fare è che tutti possano trascorrere una grande giornata.

Alessandro Moras (Allenatore Brian Lignano). Un grande orgoglio essere qui per la terza volta e ce la metteremo tutta per vincere, consci del nostro valore ma con grande rispetto di una squadra forte che in campionato ha meno punti di quanto valga. Speriamo di ripeterci, siamo al completo con il solo Bonilla acciaccato. Fin qui il percorso è stato ottimo, ma adesso viene il bello con la finale e 17 gare di campionato per coronare un sogno.

Luigino Sandrin (Allenatore Pro Gorizia). Essere qui è sempre emozionante, gara dal fascino al di sopra delle altre. Sandrin non deve inseguire un record personale, ma cercare di trasmettere le giuste idee alla squadra per centrare un obiettivo di inizio stagione. Se dimostreremo sul campo di essere più bravi di una squadra che pare imbattibile ben venga. Mi auguro di regalare al mio presidente un trofeo che nel suo palmares manca, vogliamo ribaltare il pronostico e onorare una città intera. La rosa? Assenti certi Sambo e Cocetta, in dubbio Duca.

Riccardo Ros (Presidente Comitato Regionale Arbitri). Ringrazio tutte le autorità presenti, nel resto d’Italia non è così scontato aprire le porte agli arbitri. Sabato saranno in quattro a rappresentare i nostri 900 arbitri regionali: tutti sognano di dirigere questa gara, è la nostra Champions League. Abbiamo individuato i quattro ragazzi che crediamo essere i migliori in questo momento: dal 27 dicembre, giorno in cui ho comunicato loro la designazione, non pensano ad altro e stanno preparando la gara proprio come le due squadre.